Principi attivi: inulina, amaro, sali di potassio e di calcio, colorante.
Quando si raccoglie: la radice alla fine estate, sino ad ottobre. Le foglie da maggio a settembre.
Curiosità: i fiori di questa pianta, essiccati, servivano e forse vengono utilizzati ancora per cardare la lana e per rattinare il panno.
- contro l'artrosi: bere tre bicchieri al giorno, di cui uno a digiuno, di infuso preparato con 2 g di foglie ogni 100 di acqua possibilmente addolcito con miele.
- digestivo: dopo mangiato bere una tazza di infuso caldo, con l'aggiunta di una scorza di limone. L'infuso si prepara con 3 g di foglie ogni 100 di acqua.
- depurativo: contro le forme ostinate di orticaria e altri diturbi dermatologici, bere ogni mattina a digiuno una tazzina di decotto ottenuto facendo bollire 2 g di radice in 100 g di acqua. E' consigliabile addolcire con miele.
- diuretico e sudorifero: bere tre tazzine al giorno di infuso preparato con 3 g di foglie ogni 100 di acqua. L'infusione deve durare una decina di minuti, non di più. Volendo si possono aggiungere alcune gocce di succo di limone oppure alcuni chiodi di garofano.