Principi attivi: tannino, mucillagine, acido gallico, gomma, zucchero, capillarina amara, olio essenziale.
Quando si raccoglie: le fronde del capelvenre si possono utilizzare per tutta l'estate.
Curiosità: alcuni studiosi sostengono che questa pianta contenga acido flavaspidico e che una cura continuata e costante di tisana di capelvenere (preparata con 1 g di foglie in 100 di acqua) serve a diminuire il desiderio di fumare o di bere.
- bechico: per curare le affezioni di natura bronchiale bere tre tazze al giorno di infuso ben caldo, addolcito con miele. L'infuso si prepara con 2 g di foglie ogni 100 di acqua.
- espettorante: per aiutare l'espulsione del catarro, bere due tazze di infuso (vedi la precedente ricetta), e subito dopo fare un suffumigio di almeno dieci minuti usando un decotto di capelvenere (5 g ogni 100 di acqua).
- antiforfora: eseguire frequenti frizioni del cuoio capelluto con un infuso di 10 g di foglie ogni 100 di acqua, da usare freddo. Dopo la frizione evitare di lavare immediatamente i capelli e lasciare passare almeno due o tre ore prima di fare lo shampoo.
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