Principi attivi: eupatorina amara, inulina timoidrochinone, valerianato di metile, cumarina, resina, tannino, saponina, gomma, olio essenziale.
Quando si raccoglie: la radice si estirpa in primavera o all'inizio dell'autunno. Le foglie da fine maggio ad agosto.
Curiosità: si dice che i cervi feriti si sdraino nei cespugli di canapa acquatica per far cicatrizzare i tessuti lacerati. Fra gli animali, solo le capre riescono a cibarsi delle foglie di questa pianta che sono decisamente amare e dall'odore molto sgradevole.
- lassativo: la sera prima di coricarsi prendere una tazze d'acqua fredda nella quale sia stata a bagno, per una decina di ore, della radice di canapa acquatica nella dose di 4 g ogni 100 di acqua.
- depurativo ed epatoprotettore: per depurare il fegato e stimolarne le funzioni, con benefici riflessi anche sulla secrezione biliare, bere due bicchierini alg iorno di vino dove siano stata a macero, per dieci giorni, 5 g di foglie ogni 100 g di vino bianco secco.
- aperitivo: il vino aromatico, preparato secondo la ricetta indicata per il depurativo, bevuto a bicchierini prima dei pasti principali, stimola l'appetito e facilita le funzioni gastriche.
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