Principi attivi: esperidina, essenza composta di limonane, citrale, citronellale e antranilato di metile, vitamina A e C, glucosio, tannino, auranziamarina, pectina;
Quando si raccoglie: foglie e fiori durante l’intero arco dell’anno, ma soprattutto all’inizio della primavera, quando la linfa scorre più abbondante nei tessuti fogliari, arricchendoli di essenza e di principi attivi;
Curiosità: dalla distillazione delle foglie dell’arancio amaro si ottiene un’essenza nota come petit grain, fra le più pregiate in profumeria, che entra nella formula dei più raffinati cosmetici e delle celebri colonie francesi.
- digestivo: mettere in infusione 5 g di foglie in 100 g di acqua e berne due o tre tazzine al giorno, dopo i pasti.
- sedativo: fare un infuso con 5 g di foglie e 2 di fiori (secchi o freschi) e bere una tazza di questa bevanda prima di coricarsi, magari addolcendo con miele.
- aperitivo: con la scorza del frutto ancora acerbo, quindi di colore verde, preparare un infuso da bere a tazze prima dei pasti principali.