Proprietà: cura febbri ostinate, stitichezza, scarsa secrezione biliare, spasmi di origine nervosa, difficoltà digestive.
Principi attivi: eritraurina (amaro), eritrocentaurina, eritraurone, eritricina alcaloide, resina, acido oleanolico, fitosterina, gomma, cera.
Quando si raccoglie: di questa pianta si usano le cime fiorite, che possono essere recise da giugno a settembre, nel momento della massima fioritura.
Curiosità: il decotto ottenuto con 5 g ogni 100 di acqua, serve a schiarire i capelli e a dare una sfumatura bionda particolarmente gradevole. Il decotto deve essere versato sui capelli già lavati, come ultimo risciacquo.
- febbrifugo: bere due o tre tazzine al giorno di infuso preparato con 2 g di sommità fiorite ogni 100 g di acqua. L'infuso può essere addolcito con miele.
- lassativo e colagogo: per vincere la stitichezza e favorirne il deflusso della bile, prendere due tazzine al giorno di infuso (3 g ogni 100 di acqua): una tazzina al mattino a digiuno e una alla sera prima di coricarsi.
- antispasmodico: contro gli spasmi di origine nervosa e come sedativo in genere, bere tre tazzine di decotto (1 g di fiori per ogni 100 di acqua) nell'arco della giornata, lontano dai pasti.
- aperitivo e digestivo: per stimolare l'appetito o per favorire la digestione, prendere prima o dopo i pasti un bicchierino di vino bianco secco nel quale siano stati a macero per una settimana, 5 g di centaurea minore ogni 100 di vino.
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