Proprietà: Cura la scrofolosi e le emorroidi. Ha anche una forte azione emetica, ossia provoca il vomito.
Principi attivi: esperidina, scrofularina (glucoside amaro), saponina, vitamina D, acidi (cinnamico, caffetannico, butirrico), pectina, manganese.
Quando si raccoglie: la radice si estrae in primavera, l'intera parte aerea della pianta può essere recisa nei mesi estivi, quando i suoi tessuti sono più ricchi di linfa.
Curiosità: questa pianta contiene sostanze che possono agire negativamente sul cuore, quindi si raccomanda di non superare le dosi consigliate. La castagnola, un tempo veniva utilizzata per la cura della tubercolosi e contro i tumori di origine ghiandolare.
- antiscrofoloso: per disintossicare l'organismo e contribuire alla guarigione della scrofola, bere tre cucchiai al giorno non di più, di decotto preparato con 1 g di radice ogni 100 di acqua.
- antiemorroidale: pestare l'intera pianta (fresca) sino a ridurla in poltiglia e farne un cataplasma da applicare su lle emorroidi esterne. Il trattamento deve essere ripetuto ogni giorno per almeno due settimane.
- emetico: per provocare il vomito bere una tazza di decotto caldo preparato con 2 g di radice ogni 100 di acqua. Al decotto bisogna aggiungere un cucchiaio di succo di limone