Cedracca, Ceterach officinarum


Proprietà: Cura tossi ostinate e disturbi bronchiali in genere, agisce beneficamente sui reni evitando la formazione di calcoli derivanti dalla presenza nelle urine di acido ossalico.

Principi attivi: mucillagine, tannino, amaro, acido gallico.

Quando si raccoglie: la radice si può estrarre in primavera e autunno, mentre le fronde si rivelano di maggiore efficacia nei mesi più caldi, da giugno ad agosto.

Curiosità: le foglie di questa pianta perdono gran parte della loro efficacia essiccando. Si consiglia quindi si usarle fresche. Anticamente si riteneva che la cedracca servisse ad allontanare le vipere dai muri antichi.



  • anticatarrale: per fluidificare il catarro e favorirne l'espulsione e per combattere la tosse ostinata, bere tre o quattro bicchieri al giorno di decotto caldo preparato con 3 g di radice ogni 100 di acqua. Mentre il decotto bolle aggiungere qualche bacca di ginepro.



  • contro i calcoli: per evitare la formazione dei calcoli, derivanti dalla presenza di acido ossalico nelle urine, bere tre bicchieri al giorno di infuso ottenuto con 3 g di foglie ogni 100 di acqua. Per rendere più gradevole il sapore dell'infuso, si consiglia di addolcirlo con miele oppure di aromatizzarlo con qualche foglia di menta.