Centonchio, Stellaria media


Proprietà: cura acne, foruncolosi, piaghe.

Principi attivi: tannino, gomma, saponina glucosidica.

Quando si raccoglie: da aprile fino a tutto ottobre.

Curiosità: i germogli che appaiono in primavera costituiscono un gradevole complemento per minestre, frittate e verdure cotte in genere.



  • contro acne, piaghe, foruncoli: far bollire per 10 minuti 8 g della parte aerea di questa pianta in 100 g di acqua e usare il decotto per impacchi tiepidi, da ripetere ogni giorno quando si tratta di guarire l'acne, mentre nel caso di piaghe e ferite basta lavare la parte una o due volte, per accelerare la cicatrizzazione. Per far maturare i foruncoli si consigliano impacchi caldi, da ripetere varie volte. Può aiutare anche un cataplasma di foglie fresche, ben pestate, applicate direttamente sul foruncolo.

Centinodia, Polygonum aviculare


Proprietà: cura emorragie, carenza di minerali, irritazioni della gola. Agisce da sudoriparo e da diuretico.

Principi attivi: acido tannico, antrachinone, cera, mucillagine, olio essenziale, resina, grasso, silice.

Quando si raccoglie: in piena estate. Di questa pianta si usa tutta la parte aerea.

Curiosità: questa pianta è particolarmente ricercata dai maiali che ne sono ghiottissimi. I suoi semi costituiscono il cibo preferito di molte specie di volatili.



  • antiemorragico: bere cinque o sei tazzine al giorno di infuso preparato con 4 g di centinodia ogni 100 g di acqua. La cura deve essere sospesa non appena il pericolo dell'emorragia è scomparso.

  • sudoriparo e diuretico: bere tre bicchieri al giorno di infuso (il primo bicchiere la mattina a digiuno) ottenuto con 3 g di centinodia e 100 di acqua.

  • antinfiammatorio: contro le irritazioni della gola e del cavo orale, eseguire gargarismi e sciacqui con l'infuso di 3 g ogni 100 di acqua.

  • rimineralizzante: bere ogni mattina a digiuno, una tazza di decotto ottenuto facendo bollire per cinque minuti 2 g di centinodia ogni 100 g di acqua. Addolcire con miele.