Castagno d'India, Aesculus hippocast


Proprietà: Cura le febbri ostinate, ipotensione (esercita azione costrittrice sulle pareti vasali rialzando la pressione), decongestiona mucose e tessuti, calma gli spasmi provocati dalle emorroidi, agisce da cicatrizzante su varici o ferite di difficile rimarginazione. Vanta anche proprietà antireumatiche.

Principi attivi: argirescina, acido esculitannico, glucosio, esculatina, frassina (astringente), resina, acido tannico, saponina, pectina, calcio, potassio, fosforo, magnesio, vari sali, esculina, vari oli.

Quando si raccoglie: la corteccia dei rami si può staccare in primavera. I frutti sono utilizzabili dalla fine dell'estate al primo autunno.

Curiosità: questa pianta è stata importata in Europa, dalla Turchia, verso il 1600. Il nome della specie, ossia hippocastanum, deriva dal greco e significa castagna per i cavalli. I frutti infatti costituivano una specie di medicina per gli equini malati. La polpa delle castagne d'India opportunamente trattata, fornisce una fecola commestibile, molto nutriente. Dalle castagne amare si estrae anche un alcol.




  • febbrifugo e antireumatico: far bollire per cinque minuti 2 g di corteccia in 100 g di acqua e bere tre tazze di decotto al giorno, addolcendo con miele.



  • ipertensivo: per rialzare la pressione, prendere sei cucchiai al giorno di vino in cui siano stati a macero per dieci giorni 6 g di corteccia ogni 100 g di vino bianco secco. Per un'azione più energica usare marsala.



  • cicatrizzante e antiemorroidario: per calmare i dolori provocati dalle emorroidi (interne ed esterne) preparare delle specie di supposte con farina di castagne amare essiccate e polverizzate, mescolata ad un pò di vaselina. La stessa poltiglia, applicata su abrasioni o ferite, agisce da cicatrizzante.